Con il mese di Agosto arrivano in scaffale, e non solo, tre calde novità di Acqua degli Dei: un nuovo flacone e formato per i profumi mignon, l’arrivo delle candele profumate e l’inaugurazione di un nuovo strumento, tutto cartaceo: il Magazine firmato Acqua degli Dei.
Le candele design Blu e Oro in cera naturale
Altra novità, molto attesa da diversi clienti, è il lancio delle candele profumate Acqua degli Dei.
Una capsule collection dedicata alle due fragranze Blu e Oro che sono proposte in due candele da 180 ml realizzate in cera naturale. La candela Blu diffonde nell’aria il profumo del Mediterraneo, con le sue note marine, la freschezza degli agrumi di Calabria e l’autenticità di note naturali, la candela Oro racchiude tutto il calore dell’aroma della Tuberosa per ricreare in ogni ambiente un’atmosfera intima e avvolgente. Con il loro design pulito creano un raffinato arredo olfattivo per ogni ambiente
Il Magazine con 2 “M” dedicato al Mediterraneo
Mediterranean Magazine è freschissimo di stampa. Si tratta del primo free press Acqua degli Dei ricco di curiosità sul territorio, sulla nascita dei prodotti, sulle tendenze beauty e molto altro. Un tabloid che rappresenta un distillato di contenuti, pochi ma buoni, e che parla in prima persona di tutti coloro che fanno parte del mondo Acqua degli Dei: clienti, partner, creatori del brand. Il magazine, esclusivamente in versione cartacea, è distribuito presso i nostri negozi e i rivenditori e spedito tramite le vendite online a tutti i clienti.
Tappo green e nuovo formato da 30 ml per i profumi mignon
Esistevano già, ma hanno cambiato pelle. Si tratta dei profumi mignon delle 6 fragranze Acqua degli Dei: Blu, Oro, Scilla, Cariddi, Ulisse e Canto delle Sirene, tutti in versione rigorosamente green con tappo in legno e coordinati con i formati da 50ml e 100ml. Non solo, i flaconcini contengono 15 ml in più. Un prodotto intramontabile, pratico e maneggevole, scelto da chi vuole provare le fragranze Acqua degli Dei o fare un regalo-souvenir poco impegnativo ma carico dell’esperienza piana del Mediterraneo.